1. Procedure per ottenere chiarimenti dal MEF

2021-11-10T19:38:24+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA Quale procedura occorre attivare per ottenere chiarimenti in ordine alla corretta interpretazione o applicazione della normativa di competenza della Direzione? RISPOSTA La Direzione V del Dipartimento del Tesoro, nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, è preposta all’elaborazione e attuazione delle politiche e strategie di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo e, in tale veste, fornisce interpretazioni della normativa vigente, attraverso atti ufficiali, (quali circolari interpretative o faq pubblicate su apposita sezione del sito internet istituzionale) [...]

2. L’adeguata verifica semplificata

2021-11-10T19:36:45+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA In che cosa consiste l’adeguata verifica semplificata di cui all’articolo 23 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 e successive modificazioni? RISPOSTA Le misure semplificate di adeguata verifica della clientela, di cui all’articolo 23 del d.lgs. 21 novembre 2007, n.231, come modificato dal d.lgs. 25 maggio 2017, n.90, non sono predeterminabili a priori né univocamente valevoli per tutti i destinatari degli obblighi. In omaggio al principio di approccio basato sul rischio, spetta ai soggetti obbligati tanto la [...]

3. Individuazione del titolare effettivo di società di persone

2021-11-10T19:35:11+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA Per l’individuazione del titolare effettivo di società di persone possono essere utilizzati i criteri di cui all’articolo 20 del d.lgs. 21 novembre 2007, n.231, come modificato dal d.lgs. 25 maggio 2017, n.90, relativo alle sole società di capitale? RISPOSTA L’articolo 20 è una norma specifica introdotta dal legislatore per dare soluzione ai dubbi sollevati nella pratica in merito alla identificazione del titolare effettivo di un soggetto di diritto giuridicamente e patrimonialmente distinto dalle persone [...]

4. Regime applicabile ai libretti al portatore nel periodo transitorio

2021-11-10T19:33:21+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA Qual è il regime applicabile ai libretti al portatore nel periodo intercorrente tra la data di entrata in vigore della norma di cui all’articolo 49, comma 12 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 e successive modificazioni, che ne vieta l’emissione e il termine ultimo previsto dalla stessa norma per l’estinzione dei libretti esistenti? RISPOSTA Il comma 12 dell’articolo 49 del d.lgs. 231/2007, novellato dal decreto legislativo 25 maggio 2017, n.90, stabilisce che, [...]

5. Trasferimenti vietati relativi alla limitazione all’uso del contante e dei titoli al portatore

2021-11-10T19:31:16+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA Quali sono i trasferimenti vietati ai sensi dell’art. 49 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 e successive modificazioni, relativo alla limitazione all’uso del contante e dei titoli al portatore? RISPOSTA La limitazione all’utilizzo del contante e dei titoli al portatore rappresenta uno dei pilastri del sistema di prevenzione del riciclaggio di proventi da attività illecite. Tale limitazione è finalizzata a garantire la tracciabilità delle operazioni al di sopra di una certa soglia [...]

6. Significato dell’espressione “tra soggetti diversi” nella disciplina del contante

2021-11-10T19:29:16+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA Il legislatore vieta i trasferimenti di denaro contante o di titoli al portatore, per un importo superiore alla soglia di legge, effettuati a qualsiasi titolo tra soggetti diversi; qual è il significato dell’espressione “tra soggetti diversi”? RISPOSTA Con le parole “soggetti diversi” il legislatore vuol far riferimento ad entità giuridiche distinte. Si pensi, a titolo esemplificativo, a quei trasferimenti intercorsi tra due società, o tra il socio e la società di cui questi fa [...]

7. Significato dell’avverbio “complessivamente” nella disciplina del contante

2021-11-10T19:27:36+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA Quale è il significato dell’avverbio “complessivamente”, contenuto nel 1° comma dell’articolo 49 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 e successive modificazioni? RISPOSTA L’avverbio “complessivamente”, contenuto nel 1° comma dell’articolo 49, va riferito al valore da trasferire. Pertanto, il divieto di cui al citato art. 49, comma 1, riguarda, in via generale, il trasferimento in unica soluzione di valori costituiti da denaro contante e titoli al portatore di importo pari o superiore a [...]

8. Prelevamento o versamento in banca di denaro contante di importo pari o superiore a 2.000 euro

2021-11-10T19:25:22+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA E’ possibile prelevare o versare in banca denaro contante di importo pari o superiore a 2.000 euro? RISPOSTA Sì, perché non esiste alcun limite al prelevamento o versamento per cassa in contanti dal proprio conto corrente in quanto tale operatività non si configura come un trasferimento tra soggetti diversi.

9. Somma superiore al limite di legge e pagamento parte in contanti e parte in assegno

2021-11-10T19:23:20+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA A fronte della richiesta di una somma superiore al limite di legge è possibile pagare parte in contanti e parte in assegno? RISPOSTA Sì, è possibile purché il trasferimento in contanti sia inferiore alla soglia dei 2.000 euro (a decorrere dal 1° gennaio 2022 tale soglia sarà pari a 1.000 euro), oltre la quale è obbligatorio l’utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili.

10. Versamento a titolo di caparra in contanti

2021-11-10T19:21:04+01:00mercoledì, 10 Novembre, 2021|Categorie: |

DOMANDA A fronte di una fattura unica per la vendita di un bene il cui importo è superiore al limite dei 2.000 euro è possibile accettare il versamento di denaro contante a titolo di caparra? RISPOSTA Sì, è possibile purché il trasferimento in contanti sia inferiore alla soglia dei 2.000 euro (a decorrere dal 1° gennaio 2022 tale soglia sarà pari a 1.000 euro), oltre la quale è obbligatorio l’utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili.

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