Limitazioni all’uso del contante
DOMANDA
Nel periodo dal 29 aprile al 24 giugno 2008 il limite delle transazioni in contanti era stato abbassato a 5.000 euro. Successivamente tale limite è stato riportato al di sotto dei 12.500 euro.
Per le transazioni in contanti che in questo periodo avessero superato il primo limite ma non il nuovo, vale (come si ritiene) il principio del «Favor rei» (così come la commissione antiriciclaggio ha reputato per le irregolarità sugli assegni attinenti lo stesso periodo).
RISPOSTA
Nella fattispecie prospettata si conferma l’applicazione del principio del «favor rei».
Nelle violazioni sul contante si applica il “favor rei” per le limitazioni nel tempo ultima modifica: 2016-01-31T20:34:47+01:00 da